L’Agenzia delle Entrate ha confermato la proroga di due importanti scadenze previste per gli interventi che beneficiano di agevolazioni fiscali.

Con i due nuovi provvedimenti, il Fisco concede oltre due settimane in più:

  • agli amministratori di condominio tenuti a inviare i dati relativi agli interventi di risparmio energetico e ristrutturazione effettuati nel 2023 sulle parti comuni condominiali;
  • per la comunicazione della scelta delle opzioni alternative ai bonus edilizi di cui all’art. 121 del D.L. n. 34/2020 (Decreto Rilancio) relative alle spese sostenute nel 2023 e alle rate residue non fruite delle detrazioni per bonus edilizi riferite alle spese sostenute negli anni 2020, 2021 e 2022.

In entrambe i casi la scadenza viene posticipata al 4 aprile 2024 anziché 16 marzo 2024.

La comunicazione che devono inviare gli amministratori di condominio contiene i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonché con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Nella comunicazione devono essere indicate le quote di spesa imputate ai singoli condomini.

Per semplificare gli adempimenti, lo stesso provvedimento prevede anche l’esonero dall’invio della comunicazione dei dati nel caso in cui, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente, per tutti gli interventi effettuati sulle parti comuni tutti i condòmini abbiano optato, al posto dell’utilizzo diretto della detrazione, per la cessione del credito o per lo sconto sul corrispettivo dovuto.

 

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