Parte tra un mese il nuovo sistema di alert che aiuterà imprese e committenti a rispettare gli obblighi sulla congruità dei costi della manodopera impiegata nei cantieri.

Per ogni categoria di lavori, sono indicati degli indici minimi di congruità. Le Casse Edili analizzano i dati forniti dalle imprese o dai committenti e, se conformi agli indici minimi, rilasciano il DURC di congruità. In caso di dati contrastanti, le Casse Edili invitano le imprese alla regolarizzazione entro 15 giorni.

Dopo la presentazione della Denuncia di nuovo lavoro (DNL) alla Cassa Edile, sarà generata una pec per informare che l’opera è soggetta alla verifica di congruità.

Per i lavori pubblici, la pec ricorda al committente di richiedere la congruità al momento dell’ultimo stato di avanzamento dei lavori, prima di procedere al saldo finale, e all’impresa affidataria di consegnare al committente la documentazione comprovante la congruità.

Per i lavori privati, la pec ricorda all’impresa affidataria di dimostrare la congruità prima dell’erogazione del saldo finale del committente.

Di.sa. ricorda che saranno soggetti alla procedura di alert tutti i cantieri che risultino aperti alla data del 1° marzo 2023. Per i cantieri conclusi entro il 28 febbraio 2023 (con DNL presentata a decorrere dal 1° novembre 2021), le Casse Edili rilasceranno la congruità anche a fronte di un’autodichiarazione dell’impresa.

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