Superbonus 110 per cento, ti permette di ottenere incentivi importanti sui tuoi lavori di riqualificazione energetica. Teatro degli interventi del bonus sarà il cantiere, che dovrà rispettare i requisiti di sicurezza, con relative responsabilità. Per sapere di più visita il nostro blog relativo al Superbonus 110.

In questo articolo ti dico come funziona la sicurezza in cantiere con Superbonus 110, quali sono i rischi, le responsabilità del committente, e come evitare di commettere errori.

Cosa succede se non vengono rispettate le norme per la tutela della salute in cantiere?

Quando si lavora in cantiere, la sicurezza è fondamentale per tutelare i tecnici che si occuperanno della tua riqualificazione energetica.

In questo ambito non c’è spazio per l’improvvisazione, e tutto deve essere fatto nel modo giusto, nel rispetto dei protocolli e con le massime garanzie.

Superbonus 110% prende molto sul serio le normative sulla sicurezza, tanto da annullare gli incentivi in caso di violazioni.

Come riporta il testo del Decreto Ministeriale 41/98, Art.4:

La detrazione non è riconosciuta in caso di violazione delle norme in materia della tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro e nei cantieri, nonché di obbligazioni contributive accertate dagli organi competenti e comunicate alla direzione generale delle entrate territorialmente competente.

In breve, in caso di violazioni, il bonus sarà considerato nullo.

Questo vale anche per cessione del credito e sconto in fattura.

Di chi sono le responsabilità dei lavori di riqualificazione energetica?

Oltre alla perdita del bonus, con relativi costi dei lavori non più coperti dalle detrazioni, ci sono anche delle responsabilità, un elemento fondamentale quando si apre un cantiere.

Il primo responsabile è il committente, quindi il cliente che richiede i lavori.

Come committente, potrai nominare un “responsabile dei lavori” con una speciale delega.

Compito del committente (o del delegato) sarà:

  • Effettuare la “notifica preliminare” del cantiere
  • Trasmettere all’amministrazione concedente, la copia della notifica e del Durc delle imprese e dei lavoratori autonomi, assieme ad una dichiarazione che attesta la verifica dell’ulteriore documentazione.
  • Richiedere alle imprese che lavoreranno in cantiere, una dichiarazione dell’organico medio-annuo ed una dichiarazione relativa al contratto collettivo applicato.

Il committente, nel caso di più imprese a lavoro sul cantiere (anche non contemporaneamente) è inoltre responsabile della nomina del coordinatore della sicurezza.

Tra le altre responsabilità del committente, c’è poi quella di verificare l’idoneità tecnico-professionale delle imprese e dei lavoratori autonomi che si occuperanno del cantiere.

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