Superbonus 110%, tutti i passaggi per ottenerlo.  Con la pubblicazione del DM Requisiti tecnici e del DM Asseverazioni, attuativi del Decreto Rilancio, si delineano tutti gli adempimenti che aprono le porte della detrazione fiscale maggiorata.

Superbonus, gli adempimenti prima di iniziare i lavori

Prima di iniziare i lavori, è necessario conoscere lo stato in cui versa l’edificio. Per farlo, è necessario acquisire l’attestato di prestazione energetica (APE) dell’edificio prima che inizino i lavori. Per gli edifici con più unità immobiliari si deve redigere un “APE convenzionale”, in cui l’indice di prestazione energetica dell’intero edificio è determinato calcolando la somma dei prodotti degli indici delle singole unità immobiliare per la loro superficie utile e dividendo il risultato per la superficie utile complessiva dell’intero edificio.

Bisogna poi rivolgersi ad un tecnico che rediga il progetto degli interventi di efficientamento energetico necessari ad ottenere un miglioramento della prestazione energetica almeno di due classi, o di una classe ove impossibile. Si deve depositare in Comune la relazione tecnica di progetto prevista dall’articolo 8, comma 1 del D.lgs. 192/2005. La relazione attesta che il progetto è conforme alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e degli impianti termici.

Il contribuente deve acquisire l’asseverazione di un tecnico abilitato che attesti la congruenza dei costi massimi unitari e la rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti. Se l’intervento riguarda gli impianti, è necessario acquisire la certificazione del fornitore delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica.

Superbonus, gli adempimenti dopo i lavori

Dopo la realizzazione degli interventi, il contribuente deve acquisire un altro APE che misuri i risultati raggiunti sulla base della situazione di partenza.

Bisogna poi effettuare il pagamento delle spese sostenute per l’esecuzione degli interventi mediante bonifico bancario o postale “parlante” dal quale risultino il numero e la data della fattura, la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita IVA o codice fiscale del beneficiario.

Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, o per ogni stato di avanzamento lavori (SAL) delle opere non inferiore al 30%, si deve trasmettere all’Enea, secondo le modalità del DM Asseverazioni, l’asseverazione attestante il rispetto dei requisiti tecnici e la dichiarazione di congruità delle spese sostenute.

Il contribuente deve conservare i documenti ed eventualmente esibirli su richiesta dell’Agenzia delle Entrate o dell’Enea per i dovuti controlli.

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